La protezione della proprietà intellettuale è diventata sempre più importante nell’era moderna, in cui l’innovazione e la creatività sono motori fondamentali dello sviluppo economico e sociale. Marchi e brevetti sono i principali istituti a tutela della proprietà intellettuale. Sebbene spesso confusi, essi rappresentano istituti distinti, ciascuno con un ruolo specifico nella salvaguardia delle idee e delle invenzioni.

Cos’è un marchio 

I marchi sono segni distintivi utilizzati per identificare e differenziare i beni ed i servizi di un’impresa da quelli delle imprese concorrenti. Possono assumere diverse forme, tra cui parole, nomi, loghi, disegni, lettere, numeri, combinazioni di colori e suoni. L’obiettivo principale di un marchio è quello di creare un legame tra il prodotto o il servizio e il suo produttore, assicurando al consumatore una garanzia di origine, qualità e affidabilità. Il segno, per essere tutelato deve avere capacità distintiva e deve essere considerato lecito. La registrazione di un marchio conferisce al titolare il diritto esclusivo di utilizzarlo nell’ambito delle categorie merceologiche per cui è stato registrato, impedendo ad altri di sfruttare il marchio senza autorizzazione.

Cos’è un brevetto

I brevetti, d’altra parte, proteggono le invenzioni tecnologiche, intese come soluzioni a problemi tecnici, e i processi innovativi che offrono una soluzione tecnica a un problema specifico. Possono riguardare prodotti o processi e devono soddisfare specifici criteri di brevettabilità: novità, industrialità, originalità e liceità. Un brevetto conferisce al suo titolare il diritto esclusivo di sfruttare l’invenzione per un periodo limitato, solitamente fino a 20 anni dalla data di deposito della domanda, impedendo ad altri di produrre, utilizzare o vendere l’invenzione senza autorizzazione.

Le principali differenze tra Marchi e Brevetti

L’oggetto della protezione

La principale differenza tra marchio e brevetto si riscontra nell’oggetto della tutela.

Oggetto di marchio possono essere tutti i segni idonei a differenziare e distinguere i prodotti e i servizi offerti da un’impresa specifica. Come suddetto, quindi, la tutela di un marchio serve a tutelare l’identità dell’impresa garantendo ai consumatori la possibilità di distinguere facilmente da quale impresa sono prodotti determinati beni.
Oggetto del brevetto è, invece, un’invenzione tecnica che, soddisfacendo determinati requisiti previsti dal Codice della Proprietà Industriale, è ritenuta meritevole di tutela. La tutela del brevetto garantisce all’inventore un’esclusiva sulla commercializzazione, sulla produzione e sull’uso dell’invenzione brevettata fino a 20 anni dalla data di deposito della domanda di brevetto.

Durata della Protezione

La tutela del marchio dura 10 anni dalla data di registrazione ma può essere rinnovata infinite volte. La domanda di rinnovo può essere depositata a partire già da 12 mesi prima della scadenza delle protezione. La durata della protezione brevettuale, invece, varia a seconda del tipo di brevetto e del paese in cui è stato concesso. In genere, i brevetti industriali hanno una durata di 20 anni dalla data di deposito della domanda. Allo scadere dei 20 anni, l’invenzione cade nel pubblico dominio.

Procedura di Ottenimento

Per ottenere la protezione di un marchio, è necessario registrare il segno presso l’ufficio competente.

Per ottenere un brevetto, è necessario presentare una domanda di brevetto che descriva in modo dettagliato l’invenzione. L’invenzione sarà sottoposta ad esame per valutare se sono soddisfatti i suddetti requisiti di brevettabilità. L’esame sarà più o meno approfondito a seconda che il brevetto sia nazionale, unitario o europeo. 

Vantaggi economici della registrazione di marchi e brevetti

La registrazione di marchi e brevetti offre numerosi vantaggi economici per le imprese. Questi vantaggi vanno oltre la semplice protezione legale e possono influenzare positivamente la crescita e il successo aziendale. Di seguito sono elencati alcuni dei principali vantaggi economici della registrazione di marchi e brevetti:

  • Protezione degli Investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S): la registrazione di brevetti consente alle aziende di proteggere i loro investimenti in ricerca e sviluppo, poiché fornisce loro il diritto esclusivo di sfruttare l’innovazione per un determinato periodo di tempo. Questo incoraggia le imprese a investire in R&S, sapendo che saranno in grado di trarre vantaggio dai risultati ottenuti.
  • Differenziazione sul mercato: i marchi registrati consentono alle aziende di differenziare i propri prodotti o servizi dalla concorrenza, creando un vantaggio competitivo sul mercato. I consumatori tendono a preferire marchi noti e affidabili e ciò può portare a una maggiore fedeltà del cliente e a una quota di mercato più elevata.
  • Generazione di reddito tramite licenze: i titolari di marchi e brevetti possono concedere licenze ad altre aziende per l’utilizzo dei propri marchi o brevetti, in cambio di royalty o canoni di licenza. Questo può generare una fonte aggiuntiva di reddito per l’azienda, senza la necessità di produrre o distribuire direttamente i prodotti o servizi.
  • Risparmio fiscale: in molti paesi, le spese sostenute per la registrazione e il mantenimento di marchi e brevetti sono deducibili in quanto spese aziendali. Inoltre, i ricavi derivanti dalla concessione di licenze possono essere soggetti a una tassazione favorevole, contribuendo a ridurre l’onere fiscale complessivo dell’azienda.
  • Accesso a finanziamenti esterni: la registrazione di marchi e brevetti può aumentare la credibilità e l’attrattiva di un’azienda agli occhi degli investitori esterni, inclusi venture capitalist, banche e altri finanziatori. Gli investitori sono spesso più propensi a finanziare aziende che possiedono proprietà intellettuale protetta, poiché questo riduce il rischio di imitazione da parte della concorrenza.
  • Espansione del mercato: La protezione legale fornita dalla registrazione di marchi e brevetti consente alle aziende di espandersi su nuovi mercati nazionali e internazionali in modo più sicuro. La proprietà intellettuale protetta offre una base solida per la crescita aziendale e può facilitare l’ingresso in mercati esteri, dove la protezione legale può essere cruciale per il successo commerciale.

Marchi e Brevetti: L’importanza di consultare uno studio legale

Un’azienda che si occupa di innovazione e sviluppo tecnologico deve considerare la consulenza legale nel campo del diritto industriale e della proprietà intellettuale come una parte essenziale del processo decisionale. Uno studio legale specializzato in questo settore offre una vasta gamma di servizi e assistenza, fondamentali per garantire la conformità legislativa e la protezione dei propri interessi.

Lo studio legale assiste le aziende in tutte le fasi della registrazione e della gestione dei marchi, brevetti e modelli. Gli avvocati specializzati offrono consulenza strategica ai clienti per sviluppare approcci efficaci nella protezione e nello sfruttamento dei propri asset. Questa consulenza aiuta i clienti a comprendere appieno le loro opzioni di tutela.

Lo studio legale redige e negozia contratti relativi alla proprietà intellettuale, come contratti di licenza, accordi di trasferimento di tecnologia e accordi di riservatezza. Questi contratti sono fondamentali per stabilire diritti e obblighi chiari tra le parti coinvolte.

Lo studio interviene a tutelare i propri clienti nel caso di controversie in materia di proprietà intellettuale.

Gli avvocati specializzati forniscono consulenza sui temi della concorrenza sleale e delle pratiche anticoncorrenziali, aiutando i clienti a proteggere i propri interessi commerciali. Inoltre, le aziende vengono assistite nel trasferimento di tecnologie e nella protezione dei segreti aziendali attraverso la redazione di accordi di non divulgazione e la protezione delle informazioni riservate.

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Dott.ssa Alice Rossi



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